Mi sono presa due giorni di silenzio, due giorni dove ho pensato molto a tutto quello che è successo in questo periodo e anche più lontano.
La lezione che mi hanno dato non la scorderò per tutta la vita perchè mi ha portato alle radici delle cose, alle mie orgini che pensavo fossero richiuse nelle piccole foto di mia nonna Matilde.
Da lei, Matilde, nasce tutto. Lei che dal 1907 è in vita e insegna, anche solo con gli sguardi, la tradizione della terra. Mia madre attraverso di lei l'ha insegnata a me e con lei tutta la mia famiglia.
La cosa che non avevo ancora conosciuto della mia Cultura era la morte, come ci si comporta, cosa si dice, quali rituali...
In questi due giorni non ho fatto altro che ripetere quanto ho imparato da tutta questa situazione, ho ritrovato il senso delle cose nella compostezza del dolore, nella condivisione e negli abbracci sinceri.
Forse non è vero che quando una persona muore resta solo il fumo di una candela spenta... la candela resta accesa per sempre nel cuore di chi ha amato.
Per la prima volta ho ascoltato quello che mi succedeva attorno, l'ho assorbito per non perderne neanche un'istante, per non dimenticare e da questo ho imparato.
