giovedì 26 febbraio 2009

Spunti di primavera

lei fa i fiori gialli e non lo sapevo! una scoperta bellissima, la chiamo "capoccetta" da quanto siamo andati a vivere lì... ormai è "capoccetta"

Insomma c'è finalmente un pò di sole.
Dicono che non si deve mai iniziare una frase con "allora, isomma, dunque..." ma come sempre qui si canta fuori dal coro e si fa quello che dico io. e meno male... finalmente ma la posso cantare e suonare, sfogare tutto quello che ho in testa... seee... magari.

Nessun luogo, reale o virtuale può essere un luogo libero. Il blog sembra un diario, in realtà è una bella vetrina di pensieri.
Così mettiamo in vetrina alcuni pensieri di questa settimana, quelli che mi danno più serenità. I miei vasetti per esempio... mi danno una gran soddisfazione.
Loro che poverine sono state torturate da pioggia e grandine, vento e freddo, non si sono mai lamentate e nemmeno ribellate! Potevano decidere di morire, il suicidio in fondo è l'unica vera azione di libertà che abbiamo, noi... ma le piante?


il mio orgoglio... la mia preferita anche!

Vabè, dicevo... loro hanno resistito, hanno accettato e apprezzato il mio intervento di potatura drastica e sono rinate più belle di prima.


ultima arrivata in famiglia... regalo di davi... mi ricorda Genova!


oggi ho scoperto che questo tipo di pianta è commestibile... prodigi della natura!

Quindi il trucco è tagliare? Tagliare i rami ammaccati, le foglie appassite per rinascere più forte e rigoglioso? devo prendere esempio dalle mie piantine?
bhè, loro, tra una potatura, una pulita e una strapazzatina oggi, ieri e l'altro ieri hanno deciso di godersi il sole, lo spicchio di primavera. Mentre i tulipani ancora dormono nel vaso... nessun cenno di vita dai loro vasi, le mie piante grasse immortali se ne stanno lì con le loro testoline a guardare il sole e come un miracolo, i miei occhi vedono spuntare dei fiori.

il mitico fiorellino giallo... un signor fiorellino


il mini-tulipano-grasso... elegantissimo

Meraviglia che condivido qui. Che dire, con quale discrezione sono nati questi fiori, quasi mi imbarazza. In tutto lo spazio dove potevano nascere, in tutto il sole che potevano prendere... i fiorellini gialli sono nati in fondo, dietro al vaso vicino al muro, come a dire "sìsì, ci siamo, siamo nati e siamo anche belli... quindi non abbiamo troppo bisogno di farci vedere. Se vuoi guardarci, cercaci."
Tanto di cappello ai fiorellini gialli. Ma questa prerogativa, questo atteggiamento è proprio del mio vaso... perchè il vaso all'ingresso, stessa tipologia di pianta... è totalmente fiorita... mhua! vabè, gli altri fiorellini gialli spunteranno, io continuo ad aspettarli e a cercarli.
Ma lo stesso vaso ospita un'altra pianta sempre grassa, che mi ha regalato dei mini-tulipani-grassi. Grazie piantina cipicchiosa! prima eri brutta, adesso sei bellissima e anche i tuoi fiori!

lei si chiama "carciofotta"

Bello lo spicchio di primavera, bello il sole. Si rinasce a primavera. Voglio rinascere anche io. Uscire da un torpore invernale carico di brutti pensieri e preoccupazioni, di stasi, di stop, di riprese lente. Sto ferma... ma solo per un attimo!

giovedì 19 febbraio 2009

I love Photo!


Facile: due fotografi si conoscono su Flickr, si incontrano, lavorano insieme e si innamorano.
Ma.. vivono agli estremi opposti dell'oceano così usano la fotografia e flikr per stare insieme con il fotomontaggio.

La fonte è clickblog, il loro blog è questo.

Qui e Qui trovate i loro profili... di proposito non dico quale è di chi... mi sembra tutto molto romantico!

Le foto sono molto belle e a me piace pensare che è tutto vero e romantico!

venerdì 13 febbraio 2009

Citazioni mattutine...


"L'angoscia del tempo che passa ci fa parlare del tempo che fa"
Il Favoloso mondo di Amelie

martedì 10 febbraio 2009

Il Velo e la Rosa - Danza orientale e flamenco


Finalmente si parla di danza.
Dopo tantissimo tempo, l'ultimo spettacolo di danza che ho visto è stato quello dell'Associazione Oro, Incenso e Sogni al Teatro Viganò, torno a teatro a vedere uno spettacolo, un pò dispiaciuta per aver perso un altro spettacolo... quello di Valentina Mahira, Layali e Sandy D'Alì la settimana scorsa, ma piena di entusiasmo!
Questo spettacolo invece, è stato organizzato da due ragazze, Le Lune d'Oriente.

Ho approfittato per provare la macchinetta fotografica di Davi e arricchire il mio Photobookblog (presto ne pubblicherò altre!).



Lo spettacolo è stato piacevole, vedere la danza è sempre un piacere, ascoltare dei bei pezzi di musica egiziana, dei classici e dei pezzi più recenti è molto bello. Mi è piaciuto il pezzo sulla canzone "Figlio della Luna" dei Mecano in spagnolo, danzato e recitato con un attore, l'ho trovato molto bello, sarà che amo quella canzone.
Gli assoli li ho trovati tutti molto piacevoli, la danza con il pugnale e le ali di iside, sia il pezzo insieme che gli assoli, mi è piaciuto molto, hanno creato una bella atmosfera anche grazie alle luci. Così come il pezzo di candelabro e tribale con la chiusura di spada. Mi sono piaciuti, davvero brave!


Ho trovato azzeccatissima l'unione di danza e flamenco. Due danze bellissime e intense, le protagoniste di entrambe le danze sono donne sicure e bellissime che rappresentano una cultura. Ho trovato la commistione azzeccatissima, così come la scelta dei pezzi. Non conosco il flamenco, lo vivo di pancia... ma il pezzo con il ventaglio e con lo scialle (vi prego correggetemi se sbaglio) sono stati eccezionali! Brave le ragazze della scuola di Lisa Flores... tra tutte la mia bella e bravissima amica Stefania!

I vestiti tutti bellissimi, dal classico due pezzi sharqi allo stretch, fino al tribale, tutti curatissimi e di evidente qualità.
E' ovvio che tutto non può piacere, poi nel nostro ambiente, dove basta che fai uno spettacolo e gli avvoltoi arrivano ad ammazzare il lavoro di mesi interi, per il solo gusto di criticare, senza pensare a quanta passione c'è dietro... anche dietro a un passo che sul palco non è venuto, ma alle prove era perfetto!

Non voglio fare la parte dell'avvoltoio, tutt'altro! Mi sono divertita a vedere lo spettacolo e a fare mille foto, ma credo sia normale che ci sono delle cose che non mi sono piaciute, pur nel massimo rispetto delle coreografe e organizzatrici.
Se viene definito e pubblicizzato come spettacolo, mi aspetto di vedere un livello di danza medio/alto, quindi non credo sia corretto (prima di tutto per chi danza in quel momento sul palco) che ci siano allieve principianti. Se ci sono allieve principianti è bene chiarire che non si tratta di uno spettacolo ma di un saggio/spettacolo. Sono piccolezze, è vero, ma chiariscono le idee e le aspettative in chi viene a vedere.
Il racconto è stata la classica storia di principesse e sultani da Mille e una Notte, niente di male su questo, ma poco innovativo. E alcune coreografie di gruppo non mi sono piaciute, la Melaya non era Melaya e il Saidi non era Saidi, un peccato!
E in ultimo... anche per me che amo la danza, due ore di fila sono troppe, ma forse è un mio limite!

Adesso, aspetto il prossimo spettacolo o saggio o spettacolo/saggio! Guardare la danza mi mette voglia di danzare e di studiare ancora, prendo spunto sui possibili errori che non devo commettere... e ringrazio i miei insegnanti di tango che mi hanno insegnato come si vive il teatro... "si vede tutto e si sente tutto!" mai come sabato l'ho capito.



Le foto sono tutte mie! :-)

venerdì 6 febbraio 2009

Che si fa? Tic Tac... Tic Tac...


Ci sono tante cose da dire, prima di tutto è venerdì, ottima notizia!
Poi, qualcuno ha notato che ho messo i feed nel mio blog?? certo, qui c'è poco da leggere, se non sei un appassionato delle mie follie mentali, trovi davvero poco di interessante, ma io, egocentrica come pochi, tiè lo metto lì! Una tipetta e il suo fidanzato occhialuto ti dicono "leggimi"! :-)

Ma eccomi subito con una colta... facciamo vedere che non stiamo a pettinare le bambole qui!
Tante belle e brutte cose. Eccone una:
"La DDB di Milano ha sviluppato per Grazia un annuncio dedicato alla dura scelta tra famiglia e carriera, che le donne si trovano ad affrontare nel momento in cui decidono di avere un figlio." Qui il link di tutto l'articolo.

Penso penso... sono diversi giorni che ci penso... anche mesi forse. La maternità non è proprio nei miei pensieri, è lontana, forse tanto lontana quanto la mia data di scadenza biologica (per noi donne c'è, inutile nasconderlo!).
Poi vado al cinema a vedere Revolutionary Road, con più aspettative sulla performance della coppia Di Caprio - Winslet, che sulla storia. Spesso mi capita, soprattutto quando i film non li scelgo io, vado e aspetto... e devo dire che mi stupisco sempre positivamente.
Qui si parla di coppia, di figli, di coppia... di realizzazione personale, di coppia... di figli... di figli non voluti e imposti. Di morte.

guardate il film e ricordatevi di questa scena... la fine delle illusioni!

Non voglio raccontare il film, vale la pena vederlo. Voglio parlare di come le cose non sono cambiate, di come si parla e si discute sempre delle stesse cose, di come si voglia sempre manipolare la mente e il corpo degli altri, delle donne.

Le donne medie, quelle normali, che scelgono di fare figli possono dire allegramente addio alla carriera. Perchè non è il lavoro che se ne va... è la donna che scompare per lasciare il posto alla madre/moglie perfetta. E così... torno alla campagna per Grazia. Guardare il test di gravidanza vuol dire decidere se inviare o buttare il prossimo il CV.

Che amarezza.
Buon weekend!

Andate al cinema!

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