Devo riprendere. Il mio sistema nervoso sta lentamente, nemmeno troppo lentamente, cendendo.
Capita, sìsì, a me poi molto spesso. Ma almeno con la danza tutto è attutito, tutto viene concentrato in quel vortice di energia che con la musica esplode fuori come un vulcano.
Capita, sìsì, a me poi molto spesso. Ma almeno con la danza tutto è attutito, tutto viene concentrato in quel vortice di energia che con la musica esplode fuori come un vulcano.
Ora invece la stasi. A quanto pare "tutti gli sportivi hanno dolori e se li portano dietro" e "devo imparare a gestire e conoscere il dolore". E' vero... molto vero. Ora lo devo mettere in pratica, nel frattempo continuo ad aspettare e a stare ferma.
Sembra tutto fermato, le settimane stanno lì placide e non passano. Colpa dell'attesa, il conto alla rovescia non corre, sta lì e passeggia lento lento. Io però non sono lenta.
Sarà colpa di oggi, la giornata internazionale della lentezza... l'ho scoperto mentre correvo per prendere la metro... bel paradosso no?! Quindi pare che Milano si ferma, voi ci credete? Mhua...
A me pare che questo mese non passi mai, altro che giornata della lentezza... è il mese del blocco totale... mentale, fisico, danzereccio.
2 commenti:
Te lo dico alla romana....vedi de sbloccatte che tra poco saremo così indaffarate che un po' di lentezza la rimpiangerai!!!!!
Cipo
Dai Franci..è dura lo so e si vede sul tuo bel visino a lezione e poi ci manchi tanto vedrai però che il mese passerà, passerà...
Posta un commento