mercoledì 20 febbraio 2008

La danza...


Sabato pomeriggio mi sono regalata una lezione di tecnica donne, la prima di quest'anno. Sono partita con intenti massacranti e sono stata accontenta, Mimma ha dato il meglio di sè, ci ha massacrato di tecnica, di postura e di adorni, come speravo. Le aspettative sono state soddisfatte. La compagnia è stata come sempre, a tango, eccezionale. Con Anita abbiamo cazzeggiato per tutta la prima parte della lezione, anche se gli addominali e le gambe li abbiamo accusati entrambe! Con Daniela abbiamo girato, girato, girato... e giù a ridere!!!

Con minuziosa cura Mimma mi ha fatto vedere e sentire come si deve posizionare il piede, come deve stare il muscolo della gamba, cosa non si deve fare. Risultato: un crampo bestiale al piede, ma gran soddisfazione. La morale di tutto questo è: bisogna allenarsi di più, mettere le basi.


Ci vorrebbe una volta a settimana di danza classica, purtroppo però mi resta solo il lunedì come giorno libero e non ho più soldi da dedicare alla danza, e sinceramente... non so nemmeno se mi va. Non credo di essere il tipo adatto al tutù, ne tanto meno ai gonnellini eterei e svolazzanti, ma sarei proprio felice di risistemare la postura, pulire i movimenti, imparare a gestire meglio il corpo, per essere più pulita nella danza del ventre e più ordinata e curata nel tango.

Nel tango... dopo aver visto l'esibizione e la lezione di Eugenia Parrilla (sìsì, c'era anche Ezequiel Farfaro, ma lei dominava la scena!!!) ho visto la pulizia e la precisione di ogni minimo dettaglio... ecco un bel video...



Vabè, per il momento mi continuo a farmi scrocchiare da Salua e Mimma... vediamo a ottobre come sono messa con orari, lavoro e casa (spero!) e poi cercherò anche un corso di danza classica per principianti attempate come me! :-)


Ieri sera invece, lezione di danza e studio di una coreografia di arabo-flamenco. Una musica complessa, dove gli accenti sono centrali, importantissimi, non si possono non sottolineare. E anche qui, le linee, le posizioni, la tensione, l'interpretazione.

Proprio sull'interpretazione mi è sembrato pertinente citare Randa Kamel e una delle sue fantastiche performance. Passi semplici (si fa per dire!), pulizia, energia e le braccia da sogno.

Ecco il video, non da vedere, da studiare!
Baci

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non c'è niente da fare....una danzatrice (ma potrei dire un ballerino o un'artista in generale) veramente brava si riconosce anche dal più semplice dei movimenti. Se noi facessimo le stesse cose che ha fatto lei (ma come le sappiamo fare noi!) ci tirerebbero dietro le sedie!!!
Ciaooo!!!!
CIPOFRA

Nina ha detto...

Anche io ho sempre desisitito da lezioni di classica più che altro per vergogna però credo che un corso per adulti non preveda tutu o cose decisamente ormai fuori luogo, chissà... certo la tecnica è fondamentale e la classe che ne deriva è indiscutibile e questo video ne è un esempio...

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