lunedì 19 novembre 2007

Eeeeetccchiuu!!!


La settimana inizia con un freddo gelido e l'influenza. Davi è a casetta sotto le coperte, tutto lacrimoso e dolorante. Da ieri il raffreddore ha preso possesso di lui, così tra medicine e pasti caldi, se ne sta a casetta. Stamattina, per prendermi in giro, mi ha inviato questo manualetto di rimedi della nonna per curare l'influenza... e non perchè sono un'appassionata di medicine, ma perchè tormento sempre tutti a fare miscugli di latte e spezie per curarsi naturalmente! Bha, secondo me funzionano... la dimostrazione è che sono due giorni che Davi si ammazza di actifed e sta sempre attappato e smocciolante!

W la cannella e il miele!

buon lunedì!


Influenza k.o. con i rimedi della nonna
Ai primi sintomi influenzali non correre ad aprire l'armadietto dei medicinali... I vecchi rimedi della nonna sono sempre molto efficaci e del tutto naturali: provali!

Sanihelp.it - L'influenza ha colpito ancora? Prima di ricorrere alle solite medicine, se possiamo utilizziamo i rimedi offerti dalla natura: come il vino cotto con un pizzico di zucchero e uno di cannella. Al posto del vino si può usare latte o acqua e lo zucchero si può sostituire con il miele. L'ideale è bere questa bevanda alla sera, prima di andare a letto, dormendo ben coperti: favorisce la sudorazione e prepara una notte di sonno sereno.

La vecchia ricetta europea del latte bollente con due dita di cognac e due cucchiai di miele da prendere prima di andare a letto quando si sente l'inizio dell'influenza ha una sua logica: il latte contiene sostanze saline, energetiche e rilassanti e inoltre reidrata la persona che suda; il cognac favorisce la traspirazione e la dispersione del calore benché all'inizio scaldi; il miele infine contiene sostanze energetiche e antinfettive naturali: è quindi un buon complemento terapeutico.

Il mandarino, combinato con miele di eucalipto, aiuta a combattere le difficoltà di respirazione, foglie essiccate di mirto sono un rimedio contro la sinusite, all'origano si può ricorrere in caso di tracheite, mentre le banane alleviano il fastidio della tosse notturna. Per recuperare le forze è invece consigliata un'insalata di cavolo condita con succo di limone, olio, aceto di mele, peperoncino, miele, pinoli, sesamo e mandorle.

Infine per prevenire ogni tipo di raffreddamento, è utile il peperoncino: mezzo cucchiaino di peperoncino in polvere va fatto bollire in 250 ml di acqua per circa 10 minuti (a fuoco basso). Dopo aver filtrato, si ottiene una miscela da consumare - al bisogno - nella misura di un cucchiaio sciolto in mezzo bicchiere di acqua calda.

Se avete il naso chiuso che più chiuso non si può, provate il suffumigio: si respirano a fondo i vapori di una pentola in cui all'acqua bollente avete aggiunto salvia o fiori di camomilla per decongestionare le mucose nasali, oppure anche eucalipto o altre piante consigliate da un vostro erborista di fiducia. I vapori vanno respirati per 5-10 minuti: basta avvicinare il capo (coperto da un asciugamano in modo da non disperdere il vapore) a circa 20 cm dal recipiente, per due massimo tre volte al giorno.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Viva i vecchi buoni rimedi delle nonne, anch'io sono un pò fissata con queste cose...ma preferisco intossicarmi chimicamente solo in caso di emergenza...tipo l'emicrania ecco lì ingoierei anche un tubetto di barbiturici pur di eviatare il dolore ma per il resto preferisco, piante, erbe e cibo che rimangono un sano toccasana.

Vale ha detto...

Beh, vale la pena di provare, se non altro perché una bevanda calda e speziata (e magari anche alcoolica) in queste circostanze è confortante...
Mia nonna quando faceva freddo mi raccomandava sempre di "coprirmi la testa"..e io non l'ascoltavo mai. Solo adesso in questi giorni di gelo ho rispolverato i miei cappucci di lana. Ogni volta che li metto penso un po' a lei...

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